Alvise Raimondi was born in 1984 in Italy where his interests in the photographic image were developed at an early age.
His initial humanistic education at the Classical Lyceum in Perugia was furthered at the University of Architecture in Siracusa.
He found landscape a genre at the intersect between classical elements and architecture, with photography an appropriate medium to describe historiographic narrations.
He has worked with influential and groundbreaking artists and academics, including Giovanni Chiaramonte, Guido Guidi, Massimo Sordi; has taught and researched at various institutions and events, including the Department of Architecture of the University of Bologna and the International Photo Festival of Savignano sul Rubicone; and has had his work represented in publications and projects including the Phaidon Atlas, “Infrastrutture nel Mondo” at the Triennale di Milano, Presente Infinito, Lotus, Casabella, The Plan, Ville e Giardini and other magazines and websites focusing on architecture.
Lives in Cesena, Italy.
Alvise Raimondi nasce in provincia di Perugia, nel 1984.
Diplomatosi al liceo classico di Perugia, si trasferisce in Sicilia, dove prosegue gli studi alla facoltà di Architettura di Siracusa.
La commistione tra formazione classica e studi in architettura delinea presto un campo d’indagine che guarda all’azione umana ed alla dinamica storica per cui questa trasforma lo spazio in paesaggio: la fotografia pare dunque il medium adatto a produrre delle osservazioni che vogliono essere cronache storiografiche circa l’architettura, le relazioni interne al paesaggio urbano. Trasferitosi alla Facoltà d’Architettura di Cesena, incontra Massimo Sordi, fotografo e professore, che lo guida nel disporre ed affinare un metodo d’indagine visiva.
Abita a Cesena.
E’ stato collaboratore ed assistente di fotografi come Simon Roberts, Mark Steinmetz, Guido Guidi, Gerry Johannson, Max Pam, Seba Kurtis e tutor presso il Laboratorio di Fotografia del Dipartimento di Architettura dell’Università di Bologna, per il quale ha prodotto materiale fotografico documentale per mostre e pubblicazioni, ed affiancato la didattica nello svolgimento delle attività in camera oscura, supportando i corsi dei fotografi Massimo Sordi, Giovanni Chiaramonte e Guido Guidi.
Collabora con vari studi d’architettura, fotografando l’architettura d’esterni e d’interni, l’evoluzione dei cantieri, allestimenti espositivi e scenografici.
Collabora con gruppi progettuali partecipanti a concorsi pubblici, conducendo campagne fotografiche sul territorio per produrre materiale documentale e conoscitivo utile alla produzione ed alla presentazione del progetto.
Nel novembre 2013, fonda con altri cinque fotografi il gruppo “Presente Infinito”.